
Il nuoto è considerato da sempre una delle attività fisiche migliori, per tutta una serie di ragioni sia atletiche sia psicologiche.
Dal punto di vista atletico è uno sport completo, che coinvolge tutti i muscoli del corpo e migliora la coordinazione degli arti; svolgendosi tramite galleggiamento è una disciplina considerata a basso impatto, ovvero che non comporta urti o stress elevati alle articolazioni; consentendo di consumare un buon numero di calorie è utile per diminuire la massa grassa; può essere praticato a diversi livelli di intensità, quindi in assenza di problemi medici particolari è indicato per chiunque.
Dal punto di vista psicologico nuotare è un’attività rilassante e divertente. Innanzitutto l’acqua è un elemento di forte richiamo per l’essere umano, sia a livello conscio che inconscio: d’altra parte prima della nascita ci sviluppiamo per 9 mesi in un ambiente acquatico. Inoltre il nuoto (come ogni altro sport praticato con la giusta mentalità e il giusto ritmo, adeguati entrambi alla propria condizione fisica) permette di scaricare le tensioni della vita quotidiana e causa il rilascio di endorfine, le sostanze responsabili della tipica sensazione di benessere che si prova alla fine di un allenamento ben riuscito.
Tutti questi aspetti, uniti al fatto che grazie alle strutture coperte può essere praticato anche d’inverno, rendono il nuoto non solo lo sport ideale come disciplina a sé stante, ma anche un’ottima attività propedeutica o integrativa per altri sport.